La seconda domenica di luglio la Formula Driver Fai Sport sconfina per la prima volta quest'anno in provincia di Belluno ......
La seconda domenica di luglio la Formula Driver Fai Sport sconfina per la prima volta quest'anno in provincia di Belluno, precisamente nella Zona industriale Paludi di Pieve d'Alpago.
In categoria A non c'è il capoclassifica Nicola Trolio, e così Antonio Marcon, ne approfitta per avvicinarsi a sole cinque lunghezze, grazie al secondo posto e ai 9 punti conquistati in questa tappa bellunese. La gara viene vinta da Luigino Pitaccolo che dopo i turni di qualificazione nei quali si fa superare da Isidoro Alastra, piazza un gran tempo in finale staccando di 2 secondi e 6 lo stesso Marcon. Terzo Elvis Vecchiato che al debutto stagionale inanella i primi punti salendo sul podio, mentre al quarto posto si classifica Isidoro Alastra. Gli altri semifinalisti Cecchetto, Suman, Matteo Alastra e Cassan.
Accompagna il fratello Nicola nell'assenza in terra bellunese Marco Trolio, fino alla tappa alpagota il leader della generale. Stefano Paronuzzi non si fa allora scappare la ghiotta occasione per scalzarlo in vetta e, in virtù degli undici punti raggranellati che sanciscono al contempo anche la sua quarta affermazione stagionale, balza a più tre sul pilota padovano. In finale il campione in carica compie una prestazione inavvicinabile per gli altri, relegando Luca Gaetani a quasi 4 secondi, più indietro Marco Mazzoni terzo, e Simone Gennaro quarto. In semifinale si fermano Trentin, Selvestrel, Cansalter e Bressan.
In categoria C continua il dominio di Alessandro Paronuzzi. Il pilota di Aviano sfata il tabù che quest'anno lo vedeva ancora a secco di vittorie, e dopo tre secondi posti sale sul gradino più alto del podio. In semifinale Pieruz si piazza ottavo, prima di lui Romano Frattin, a salire Ferè e Mezzacasa. In finale Paronuzzi fa gara a sè, vincendo nettamente con quasi tre secondi di margine su Luca Frattin. Ottimo il secondo posto del driver di Riese Pio X, risultato che gli consente di consolidare la piazza d'onore in generale, peraltro a debita distanza dallo stesso Paronuzzi che sembre volre fare il vuoto. Terzo giunge Tiziano Cortina, quarto Massimo Piccin.
Solo cinque i partenti in D2, con Mauro Mazzoni a comandare dopo le qualifiche. In finale accedono poi anche Marco Libera, Franco Fabbri e Diego Barberini. La finalissima vede molto vicine le due Fiat X1/9 di Mazzoni e Libera, con il primo ad aggiudicarsi la tappa bellunese sopravanzando il mezzo secondo il mestrino. Più staccati chiudono Fabbri e Barberini, rispettivamente terzo e quarto. Con questa affermazione, la terza di quest'anno finora, il pilota isontino si avvicina alla vetta della classifica, ancora appannaggio dello stesso Barberini.
In categorai D4 lo scenario di sempre non muta, con il consueto derby tra i veneziani Dino Luise e Luigi Barizza. La vittoria va al primo, che dopo aver ottenuto il miglior tempo in qualifica non fa alcuna fatica potendo girare in scioltezza in virtù della mancata partenza del suo avversario. Con i sei punti incamerati Luise incrementa a 13 lunghezze il vantaggio in classifica sul rivale.
Nulla cambia nemmeno in categoria E, dove il solito e dovremmo dire anche solitario - visto l'amplissimo margine in classifica generale - Gianni Querin, porta a casa la quinta vittoria di questa annata. Degno rivale anche in questa occasione il bellunese è Graziano Costa, che per la seconda volta di fila chiude dietro il pilota di Cordenons. Terzo si piazza il vittoriese Mognol, appena sotto Daltin con la Fiat 500, tradito dalla sua auto dopo aver fatto segnare i migliori tempi in qualifica e semifinale.
Solo quattro piloti al via in categoria Sport, dove si assiste all'iniziale dominio del villorbese Lazzari, ben tallonato però da Marco Tessari. Più staccato il duo di Vascon, ovverosia Diego Trentin e Gabriele Carrer, che chiuderanno nell'ordine al terzo e quarto posto. In finale Tessari opera il sorpasso e conquista gli undici punti ai danni dello stesso massimo Lazzari, che con i nove incamerati a Pieve d'Alpago tallona Trentin, ora ad una sola lunghezza di distacco.
Sei invece sono le Lady al via, con Roberta Spernich in evidenza nelle fasi di qualificazione con il miglior tempo. Poi però si fanno sotto Angelica Micelli e Martina Michielin, che vanno in finale sopravanzando la veneziana. Nell'epilogo quarta arriva Donatella Marchetti terza come detto la Spernich mentre Micelli va a conquistare la quarta vittoria di stagione allungando ancora sulla Michielin, seconda in questa tappa.
Nella categoria Challenge 106 Alessandro Zamuner chiude subito il discorso, inanellando il giro più veloce in qualifica e staccando poi tutti in finale, dove secondo è Trevisiol e Saccon terzo. La classifica generale riprende pari pari quest'ordine. Chiudiamo con la categoria CUP, dove si impone ancora una volta Massimo Blasone, che va anche in vetta alla generale, con Alex Consalter secondo e Marco Palma al terzo posto.
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