GIOCO DI COPPIA
Scritto da Marika   
giovedì 13 settembre 2007
La terza volta quest'anno a Vittorio Veneto - e non sarà l'ultima visto l'appuntamento .......La terza volta quest'anno a Vittorio Veneto - e non sarà l'ultima visto l'appuntamento in programma a chiusura della stagione - regala certezze e novità nelle varie categorie di Formula Driver Fai Sport.
In categoria A Nicola Trolio riprende lo scettro, e dopo il secondo posto dietro a Battistel a Candelù conquista un'altra vittoria aumentando il mardine in classifica generale su Antonio Marcon, che dopo il miglior tempo nelle qualifiche deve cedere allo strapotere del pilota patavino. In semifinale vanno Cecchetto, Matteo e Baldassarre Alastra, più Milotti, Ortolan e Bordin. Sul gradino inferiore del podio si issa Matteo Alastra, che con i sette punti conquistati sale a quota 19 punti. Lontanissimo in generale il duo Trolio-Marcon, con quest'ultimo a 13 lunghezze dal capoclassifica.
Per quanto riguarda la categoria B grande rientro per Simone Gennaro, che ottiene un eccellente risultato girando in testa dopo le qualifiche. In semifinale ottiene il miglior tempo Marco Trolio, poi lo stesso Gennaro, il campione in carica Stefano Paronuzzi, di seguito Gaetani, Mazzoni, Tavano, Basichetto e Scarton. In finale lotta serratissima, con i primi quattro classificati nell'arco di meno di due secondi, e vittoria ad appannaggio di Paronuzzi, che si avvicina a Trolio nella generale. Terzo arriva il vincitore di Candelù, e cioè Luca Gaetani, con Gennaro buon quarto.
In categoria C c'è da registrare l'esordio di Fabio Della Porta con la New Clio Cup, che va subito a punti conquistando il quinto finale. Rientro viceversa sfortunato per Pietro Aluisio, che deve lamentare la rottura del motore della sua Ritmo. Stefano Bozzetto comanda fin dalle qualifiche, imponendosi senza difficoltà sui due Frattin, padre e figlio, con Luca ottimo secondo e Romano terzo in finale. Quarto è Buso, poi come Della Porta, Floriani e Ferragotto. In generale sempre in vetta Alessandro Paronuzzi, con Bozzetto a braccarlo a nove punti.
Affollatissima di partenti è la D2, con 13 vetture al via e alcuni nomi nuovi. Tornano i Tozzato Luigi e Andrea, poi c'è Franco Fabbri con la nuova vettura preparata da Diserò. Dopo aver ottenuto il terzo tempo il pilota di Biancade rompe però il motore della sua Fiat X1/9. Paolo Viadana sale sulla Bmw M3 di Barberini, mentre quest'ultimo prova la sua nuova gr. N, conquistando il terzo posto in finale. Vince allora la tappa di Vittorio Marco Libera, che si impone alla grande su Mauro Mazzoni, il quale rosicchia due punticini allo stesso Diego Barberini, sempre solidamente in testa.
In d4 il ritornello non cambia, con i soli e soliti Dino Luise e Luigi Barizza a spartirsi vittoria e punti a disposizione. Come a Candelù è primo Luise, con Barizza ovviamente al secondo posto e ancora più ovviamente staccato in un altro punto, sono adesso otto, in generale.
Novità viceversa in categoria E, dove si assiste ad un'ottima prestazione per Renato Daltin, che dopo aver ottenuto tempi eccellenti in grado di proiettarlo alla vittoria rompe il motore. Graziano Costa sbaglia a sua volta e da questo gioco ad eliminazione si salva Querin che conquista altro comodi undici punti. Da segnalare il grande rientro di Massimiliano Stanissa con un nuovo prototipo, una monoscocca in carbonio sicuramente da sviluppare ma già in grado di dire la sua, e che si propone come una vettura tra le più intriganti fin dalla prossima gara.
Passando alla categoria Sport torna alla vittoria Massimo Lazzari, che brucia tutti dopo il secondo posto di Candelù avvicinandosi ulteriormente al leader della classifica Diego Trentin, ottimo secondo con la "SILENZIATA" X1/9. In questa categoria chiude terzo Marco Tessari, che conquista anche l'analoga piazza in generale.
Tra le Lady, ben 11 al via, la veneziana Roberta Spernich mette tutte le altre dietro di sè, battendo nell'ordine Angelica Micelli e Emilia Guarino. In finale ci sono poi Martina Michielin, Alessia Borrett, Donatella Marchetti, Annalisa Panardo e Lorena Marus.
Nella categoria Challenge 106 combattutissima la finale, con i primi tre piloti distanziati di poco più di quattro decimi di secondo. Alla fine la spunta Matthias Lodi, con Daniele Olimpo che torna davanti al fratellino Andrea. Peggiora le prestazioni Bolzoni, meglio tra i birilli che in pista (lui che faceva pista con le Clio nell'italiano).
Chiudono con la categoria CUP, dove torna a correre Blasone e si porta a casa la vittoria, con Alessandro Uliana ad accontentarsi del secondo posto, ma anche della vetta della classifica. Terzo è David Buzzatti, come nella generale.
 
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