FORMULA DRIVER FONTANELLE
Scritto da Marika   
domenica 15 aprile 2007

+ FONTANELLE +
La classifica di Fontanelle si ripropone come appuntamento clou della stagione, sono infatti 93 gli iscritti che prendono il via nelle varie categorie.

La classicissima di Fontanelle si ripropone come appuntamento clou della stagione, sono infatti 93 gli iscritti che prendono il via nelle varie categorie. C'è qualcosa di particolare in questo tracciato ricavato in zona industriale, tanto che tra i nomi buoni si annoverano anche driver di altri enti organizzatori.
Tra questi subito la sorpresa in categoria A, dove Gianni Alessi porta la sua A112 davanti al musetto in vetroresina della Cinquecento reitegrata alle gare da Bozzetto. Sono solo 1"2 i secondi di distacco ma sono significativi i tempi, con un 2'49" staccato dal padovano partito appositamente dalla seconda fila per controllare l'avversario. Prima apparizione e subito a podio anche Stefano Buso, mentre Luigino Pittacolo ha da dire dei birilli trovati abbattuti lungo il percorso e per protesta non parte in finale. Male i leader di campionato, con Marcon impegnato a risparmiare la macchina mentre Trolio rimane appiedato in semifinale, dopo aver rischiato addirittura di restare fuori con l'ottavo tempo.
Paronuzzi interrompe l'egemonia di Marco Trolio in categoria B, andando a conquistare una importante vittoria ai fini del campionato. Il padovanon non ha mollato comunque fino alla bandiera a scacchi, anche perchè alle sue spalle è risalito con prepotenza Luca Gaetani, impegnato ora a tempo pieno con la Fai Sport, e che qui arriva a solo 2 decimi dalla 106. Ivan Mongiat chiude i premiati di categoria con il 4° posto, con una vettura che più di così non poteva offrire. Tiziano Bressan getta al vento un pò di punti modificando il tracciato la dove le barriere regalano penalità: 20" per lui, 7° e ultimo di una categoria con Mazzoni non partito per la semifinale per problemi alla Fiesta.
Se Alessandro Paronuzzi soffre il tracciato e un birillo lo condanna del tutto, in testa per tutta la giornata due grandi rientri se le suonano come le campane a festa. Un vero spettacolo quello regalato da Busetti e Nosella, chye sulle rispettive "compagne" hanno fatto impazzire i cronometri.
La spunta "Super Uno"per 0,2" sulla Clio, andando anche a scalare la classifica assoluta. Terzo il rientrante Pagani, mentre ai piedi del podio Daniel Buso prende punti buoni per il campionato. In D2 suda le fatidiche 7 camicie per tenere a bada il rientrante Emilio Fabbri di solo 0"171, con papà Franco che non da meno becca 1"2 in una finale da cardiopalma.
Complimenti ed onore a questi 3 driver, ma anche a Eddy Artuso che riporta in gara la più performante X1/9 ed i suoi crono ne beneficiano subito, la classifica invece no: ancora 4°.
La D4 ritrova un nuovo pretendente, Franco Giacomazzi. Il padovano ci prova in tutti i modi a riprendere i risultati 2006, ma quest'anno Luise non ci stà ed in finale stacca gli avversari in modo perentorio. Barizza chiude al terzo posto davanti a Peruzzi con l'Audi.
Si riaccende la sfida tra Querin e Macchion per la cat. E, con il rodigino che stacca il miglior tempo delle manches. Un lungo in partenza della finale gli toglie però la soddisfazione di battere il friulano che è ancora a punteggio pieno in campionato, grazie anche ai numeri che quest'anno riesce a fare la categoria. Rientra infatti anche Graziano Costa, ma la sua giornata non è delle più fortunate. Probabilmente se ne và un altro motore. Max Lazzari continua la rincorsa alla leadership di categoria dopo aver saltato la prima gara, e la vittorio di Fontanelle lo aiuta a chiudere il buco con Mimo e Trentin, attualmente appaiati in testa con 24 punti raggiunti rispettivamente con il 4° e 3° posto odierni. Al terzo posto si inserisce un deb, Marco Tessari che dimostra ottime doti con il cinquino bicolore.
Angelica Micelli recupera la vettura di Fabbri e si lancia per una nuova vittoria. Alle sue spalle crea scompiglio la gara di Eleonora Paronuzzi che dopo aver lasciato fuori la Guarino per solo 4 millesimi, ferma i crono con il secondo tempo, per poi retrocedere grazie ad un birillo di troppo. Ne approfitta la Michielin che con questo secondo posto scavalca in classifica proprio la Guarino in campionato, mentre la Marchetti con la Civic condivisa con Bressan recupera un ottimo 4° posto.
Alex Uliana conferma le sue doti velocistiche nella 106 Cup, dove Buzzatti e Blasone chiudono nell'ordine sono a causa di un birillo preso da quest'ultimo, altrimenti la classifica le vedrebbe invertiti sul podio.
Il Challenge 106 vede protagonista ancora Daniele Olimpo, dominatore con buoni distacchi sul rientrante Scagnol e sul giovanissimo Matthias Lodi. Quarto Silvano Bolzoni che peggiora in una posizione rispetto al debutto.

 
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